Le maschere ufficiali della città di Gallarate
Re Risotto è la maschera ufficiale della città di Gallarate insieme con la sua compagna, Regina Luganeghetta, i due personaggi fanno riferimento al piatto tradizionale gallaratese ”Risotto e luganega”.
Re Risotto nasce nel 1995 in occasione di un evento che portò Gallarate sul libro del Guinness dei Primati, grazie ad un maxi risotto. La Pro Loco commissionò, infatti, la costruzione di una pentola del diametro di oltre tre metri, nella quale, in diretta televisiva, vennero cucinate oltre 5000 porzioni di “risotto con la luganega”, piatto divenuto tipico della tradizione gallaratese, che si ricollega ad un episodio storico del 1754.
Re Risotto, oltre ad essere il protagonista del GallCarnaval, è il guardiano della maxi pentola, utilizzata in numerose risottate in piazza, nelle trasferte italiane ed estere, ed è il cantastorie ufficiale che illustra punto per punto la preparazione del risotto, creando un’atmosfera gioiosa fra i presenti.
Personaggio caratteristico e carismatico, un po’ robusto poiché buongustaio, è sempre accompagnato dalla Regina Luganeghetta, il cui nome evoca inequivocabilmente il simbolo gastronomico della salsiccia.
Invitati negli anni da importanti Carnevali in tutta Italia, le due maschere Gallaratesi hanno partecipato con la loro briosa giovialità, ricevendo ovunque consensi e gradimento. Sono seguiti spesso dalla loro corte, composta da contadini i cui costumi ripropongono fedelmente quelli indossati, alla festa, dai contadini gallaratesi del 1700, e da altri personaggi come cuichi e chuochine.
Re Risotto ha un’appariscente barba bianca, indossa un costume di seta bianca, formato da una casacca con profili rossi, grande collo, arricciatura in vita e, nelle maniche, un corto mantello con profilo rosso, pantaloni lunghi con tre triangoli rossi orizzontali per gamba e cintura rossa in vita. Porta guanti bianchi e scarponcini dorati. In testa ha un cappello da cuoco, circondato da una corona dorata con pietre colorate incastonate. Con la mano regge un bastone di legno rosso e dorato con alla sommità un piatto di risotto.
Regina Luganeghetta indossa giacca e pantaloni bianchi, mantello rosso decorato e in testa, un cappello da cuoco circondato da una corona dorata con pietre colorate. Guanti rossi e stivaletti bianchi.
Il 5 febbraio 2007, con delibera della Giunta Comunale, le due maschere hanno ricevuto il riconoscimento ufficiale da parte dell’Amministrazione Comunale di Gallarate.
“…Ritenuto pertanto che Re Risotto e la Regina Luganeghetta hanno le caratteristiche per poter essere considerate le maschere tipiche della Città, nel quadro di una giusta valorizzazione delle tradizioni locali e del patrimonio culturale e folkloristico gallaratese; visto il D.Lgs. n. 267/00, con voti favorevoli unanimi, delibera, per quanto in premessa: di proclamare a tutti gli effetti maschere tipiche della città di Gallarate “…